Dalle partite di tennis, mentre risultava in ospedale a lavorare, all’accesso in tribuna stampa a Dimaro con un pass intestato a un’altra persona. Continua a stupire il dottor Tommaso Ricozzi, 60 anni, dirigente medico della Radiologia dell’ospedale Loreto Mare di Napoli, coinvolto nell’inchiesta che il 24 febbraio scorso portò i carabinieri del gruppo Tutela e Salute e dei Nas a eseguire 55 ordinanze (su 94 indagati) di custodia cautelare nei confronti di medici, infermieri, impiegati amministrativi, tecnici manutentori e operatori sociosanitari del nosocomio di via Vespucci.
Questa volta il dottor Ricozzi, tifosissimo del Napoli e spesso habituè delle trasmissioni sportive locali (che ha anche sponsorizzato grazie al centro medico privato intestato alla moglie), ha provato a introdursi nella tribuna stampa dello stadio comunale di Carciato a Dimaro, sede del ritiro del Napoli, ma è stato allontanato poco dopo dal capo ufficio stampa del club partenopeo Guido Baldari.
Ricozzi aveva al collo il pass di Dario Marcolin, ex giocatore anche del Napoli, nei giorni scorsi presente nella sede del ritiro azzurro in qualità di opinionista di Sky. Una bravata (resta da capire chi abbia fornito a Ricozzi il pass vecchio di Marcolin) durata solo pochi minuti. Ricozzi è stato richiamato dalla sicurezza del Napoli e dallo stesso Baldari e allontanato dalla tribuna stampa.
