Raffaella Esposito Alaia è morta lo scorso pomeriggio a Capaccio Paestum, nel Cilento, è annegata in mare ed è stata risucchiata dalle forti correnti. La 34ennne era sulla spiaggia di Torre di Mare con due ragazzini africani della comunità Ghebel di Acerra; lei era un’operatrice sanitaria e accompagnava al mare i minori insieme ad altre persone.
In un primo momento si è diffusa la notizia che Raffaella fosse morta per salvare i due ragazzini che avevano deciso di tuffarsi in mare nonostante le forti correnti, in realtà la donna si era tuffata in acqua, nonostante la bandiera rossa. Le correnti l’hanno risucchiata mentre i due ragazzini sono riusciti a salvarsi grazie all’aiuto dei bagnini e del titolare del Lido. Una volta portata in spiaggia i soccorritori hanno provato a rianimare la vittima, ma per le i non c’era più nulla da fare.
Adesso ben due comunità piangono la 34enne, Sant’Anastasia e Somma Vesuviana. Raffaella era fidanzata da sette anni con un ragazzo anche lui impegnato nel sociale e in politica, è un esponente del partito democratico e i due si sarebbero dovuti sposare l’anno prossimo. in centinaia la ricordano sui social, era una ragazza disponibile, sempre gentile con tutti e positiva nei confronti della vita.
