Sulla superficie del Sole è stata avvistata una macchia denominata AR665 della stessa grandezza di Giove. Un fenomeno insolito che potrebbe provocare campi magnetici. Estesa per oltre 125mila chilometri è così gigantesca da poter essere avvistata anche dalla terra.
Il fenomeno, come dichiarano gli esperti è allarmante. Mauro Messerotti dell’Osservatorio di Trieste dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) ha dichiarato: “È molto complessa dal punto di vista magnetico – ha aggiunto l’esperto – e si è formata a una bassa latitudine, perché quando la nostra stella si avvicina alla fase di attività minima le macchie tendono a formarsi verso l’equatore tra circa un paio di giorni arriverà al centro del disco e punterà verso la Terra e a quel punto potremmo aspettarci fenomeni in grado di provocare tempeste magnetiche sul nostro pianeta”.
Quella che sembra essere un buco è in realtà una zona più scura della stella, più fredda di 2.000 gradi rispetto al resto della superficie. Le prime conseguenze sono già in atto, diversi blackout radio. Nella scorsa notte si è osservato un brillamento medio, durante fenomeni di questo tipo si verifica un’emissione di raggi X, se questo effetto è diretto alla terra si verificano compromissioni nelle comunicazioni radio e nel funzionamento delle apparecchiature. Tra 48 ore lo stesso raggiungerà la terra, in quel caso potrebbero esserci fenomeni molto potenti. L’espulsione di massa coronale infatti potrebbe comportare il 16 luglio tempeste geomagnetiche e aurore sulle alte latitudini.
