La ferita è ancora troppo fresca, il crollo della palazzina di Torre Annunziata è stato un dramma non solo per la regione Campania ma per l’intero paese. Immediatamente si sono sommate alle lacrime e al dolore delle persone che hanno visto morire i propri cari nelle macerie, le urla di chi vuole e pretende giustizia. Nel paese delle male – costruzioni e del dissesto idrogeologico, le risposte si troveranno, i responsabili, forse, no.
Però gli inquirenti incaricati del caso sono subito partiti con l’inchiesta che dovrebbe fare chiarezza sulla vicenda individuando colpe, cause e responsabili. L’indagine starebbe già dando i primi frutti. Infatti, le persone già inserite nel registro degli indagati sarebbero una decina. Le accuse sono di vario titolo, ma il fatto che a causa del crollo sono morte 8 persone, lascia intendere che non sarà una difesa facile.
Il fascicolo immediatamente aperto dalla Procura presenta denunce contro ignoti, mentre i destinatari dell’avviso di garanzia sono tutti i proprietari dell’immobile non crollato. I reati più gravi ai quali dovranno rispondere sono di crollo plurimo e omicidio plurimo colposo.
