Lotta serrata ai parcheggiatori abusivi a Napoli dove la polizia ha intensificato i controlli nelle ultime settimane nei pressi delle stazioni ferroviarie, aeroportuali, marittime o delle fermate degli autobus del trasporto pubblico locale.
Il bilancio è di 12 parcheggiatori abusivi destinatari del provvedimento di allontanamento dalle stesse zone, il Divieto di Accesso (DACUR). Il provvedimento di Daspo, emesso dal Questore, può avere una durata fino a sei mesi per gli incensurati e fino a due anni per quelli che hanno avuto condanne negli ultimi cinque anni. Nel corso delle verifiche gli agenti hanno anche elevato 129 contravvenzioni con sanzioni amministrative (dai 1000 ai 3500 euro). L’operazione è stata organizzata dall’Ufficio Prevenzione Generale, diretto dal primo dirigente Michele Spina, con la collaborazione di tutti i Commissariati cittadini attraverso operazioni ad alto impatto su tutto il territorio della città di Napoli.
Una più approfondita analisi dei provvedimenti di allontanamento adottati ha fatto riscontrare che 28 parcheggiatori sono stati più volte rintracciati mentre operavano nelle aree sopraindicate e contestualmente allontanati: nei loro confronti sono stati notificati gli avvii dei procedimenti amministrativi finalizzati alla adozione degli ulteriori provvedimenti previsti dalla legge, in quanto l’attività di parcheggiatore è un’occupazione illegale che, nella città di Napoli, determina un forte allarme sociale nella collettività, perché è capillarmente diffusa ed è esercitata con modalità tali da limitare la libertà dei cittadini, che sono costretti ad aderire alle illegittime richieste nel timore di ritorsioni o a scegliere aree diverse per la sosta del proprio veicolo.
Napoli: parcheggiatore abusivo arrestato, due ragazze in scooter lo hanno denunciato
Uno dei soggetti a cui è stato notificato il provvedimento, tale T. L., è stato denunciato il 7 giugno scorso dai carabinieri per il reato previsto dall’articolo 650 del codice penale (Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità) poiché sorpreso nell’area del Comune di Napoli che gli era stata inibita con provvedimento Dacur del 25 maggio.