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Emergenza idrica in Campania, è allarme siccità per l’estate 2017

Arriva l’emergenza idrica in Campania. In alcune zone della regione comincia a farsi sentire la carenza d’acqua, a tal punto da parlare di un vero e proprio allarme per l’estate 2017, che preannuncia di essere da bollino rosso. A causa di un inverno e di una primavera poco piovosi, le risorse cominciano a scarseggiare e la situazione potrebbe diventare davvero preoccupante.

Emergenza idrica in Campania, è allarme siccità per l'estate 2017

Il rischio maggiore è per le isole del Golfo di Napoli. In particolare è Ischia la prima che sta cominciando a subire le conseguenze dell’emergenza idrica, con una riduzione del 30% dell’invio di volumi idrici dalle condotte sottomarine. Un calo che preoccupa non poco, come ha sottolineato l’Evi, azienda che si occupa del servizio idrico dell’isola:
Gli invasi idrici non sono in grado di assicurare un rifornimento adeguato alle esigenze della stagione calda e di una località turistica come Ischia. Il servizio idrico dell’isola d’Ischia è entrato in una fase di difficoltà che, purtroppo, ha tutte le caratteristiche per diventare strutturale e durare almeno per l’intera stagione estiva“.

Un problema ribadito anche dalla Regione Campania, che in una lettera ha spiegato l’aggravamento dell’emergenza idrica che stanno subendo alcune zone, annunciando provvedimenti straordinari, come la chiusura delle condotte la notte, per cercare di non sprecare le risorse d’acqua:
A causa del severo e perdurante decremento della capacità di alimentazione di tutte le fonti disponibili, nonché dell’impossibilità di attingere da altre fonti, si porta a conoscenza che la carenza idrica che sta interessando la nostra Regione ha subito un ulteriore aggravamento. I dipendenti regionali stanno provvedendo ad effettuare la chiusura notturna dei serbatoi isolani di propria competenza, per tentare di recuperare il più possibile i livelli di accumulo“.

E l’emergenza idrica è arrivata anche a Salerno, estendendosi alla Costiera Amalfitana e Cilentana. Il problema della siccità potrebbe toccare a tappeto l’intera regione Campania, creando non pochi disagi quest’estate. A dare l’allarme è anche il presidente della Coldiretti, Vittorio Sangiorgio, che spiega:
Siamo in piena emergenza: la crisi idrica che ha colpito il nostro territorio rischia di mettere in ginocchio l’agricoltura salernitana. La questione ‘acqua’ è affrontata in questa regione in maniera impropria ed è considerata un problema solo se manca per uso potabile o se arreca danni in caso di improvvise e pesanti precipitazioni.  E’ invece una risorsa che va gestita e valorizzata“.

Sulla questione è intervenuto anche Rosario Lopa del Movimento Nazionale per la Sovranità, che in un comunicato alla stampa invita a un’attenta riflessione sul problema della siccità in Campania, puntando i riflettori soprattutto sui Consorzi e gli imprenditori:
Sulla problematica relativa alla siccità che sta emergendo in questi giorni in diversi territori della Regione Campania, una riflessione va fatta sia dai Consorzi sia dagli imprenditori sulle scelte colturali che possano valorizzare pienamente questa risorsa, sia in termini di reddito, sia di mantenimento dell’occupazione. E’fondamentale lavorare, su un serio e fattivo Piano di Ristrutturazione della risorsa acqua (…)“.
L’allarme siccità in Campania per quest’estate 2017 è un problema che va affrontato e su cui va sensibilizzata anche la popolazione, per questo motivo l’invito della Regione è quello di ridurre gli sprechi delle risorse idriche.