I Carabinieri dell’Aliquota Operativa di Giugliano in Campania hanno inflitto un colpo al clan dando esecuzione a un decreto di sequestro beni finalizzato alla confisca emesso ai sensi della legge antimafia della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Napoli.
Il sequestro è stato eseguito ai danni di un prestanome, figura di spicco del gruppo misto formato dai Licciardi (Secondigliano)– Bidognetti (Casal di Principe)– Mallardo, operante nella zona di Giugliano in Campania, popoloso comune nel Napoletano e nei comuni limitrofi. La triplice alleanza nasce per la spartizione delle estorsioni lungo la fascia costiera.
Gli immobili si trovano tra Varcaturo e Giugliano: un appartamento di 100 mq e 14 monolocali da 45mq. Sequestrati inoltre 2 conti correnti e quote di un fondo comune d’investimento per un valore complessivo stimato in un milione di euro. I Carabinieri hanno ricollegato il patrimonio immobiliare e i titoli al 57enne sebbene questi non fossero intestati a lui.