Filmati mentre stavano dal parrucchiere o a comprare vestiti e scarpe anziché lavorare. O ancora in farmacia, a fare la spesa, a sorseggiare vino fuori a una enoteca, seduti per strada vicino a furgoni per piccoli traslochi in attesa di clienti.
Nuovo scandalo assenteismo a Napoli dove questa mattina i carabinieri hanno dato esecuzione, al termine delle indagini condotte dalla sezione Reati contro la Pubblica Amministrazione (coordinata dall’Aggiunto Alfonso D’Avino) della Procura partenopea, a due misure cautelari della interdizione per due mesi dal pubblico ufficio di dipendente comunale, emesse dal GIP di Napoli, e notificato l’avviso di conclusione indagini preliminari ad altri 7 dipendenti della II Municipalità Avvocata, Montecalvario, Mercato, Pendino, Porto, San Giuseppe.
Ripetute o abituali “distrazioni” dalle ore di servizio dovute alla comunità spese, invece, per attività private usando registrazioni di presenza “multiple e di comodo” con i badge elettronici in assegnazione personale che passavano di mano in mano. Le indagini riguardano il periodo maggio-novembre 2016 e sono state condotte dai carabinieri della Stazione San Giuseppe mediante l’ausilio di telecamere investigative nascoste e servizi di osservazione, controllo e pedinamento, cui sono seguite verifiche documentali e acquisizioni di informazioni dai funzionari dei servizi comunali interessati.
Tutti sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di truffa aggravata e continuata ai danni dell’Ente Pubblico e di false attestazioni o certificazioni della propria presenza in servizio mediante modalità fraudolente.