Negli ultimi anni il “Baretto” di via Aniello Falcone a Napoli è diventato un luogo cult della movida partenopea, soprattuto d’estate quando i ragazzi si recano ai giardinetti di fronte per rinfrescarsi, guardare un gran panorama e scambiare due chiacchiere. Ma quel locale ha un’altra storia altrettanto gloriosa.

Antonio ‘Tonino Simeone è stato uno dei primi creatori, negli anni ’70, dei bar da strada. Quel tipo di bar che è frequentato tutto il giorno dalla mattina alla sera, dalle persone che abitano in zona e da quelle che invece ci passano per lavoro. Il “Baretto” è tappa fissa di chi vuole gustare un buon caffè, fatto con cura, o per allietare il buon giorno o per rilassarsi prima di rientrare a casa la sera.
Purtroppo a preparare la preziosa miscela non sarà più Tonino, infatti lo storico barista ci ha lasciati, è morto ieri notte lasciando nello sconforto i clienti, gli amici e i parenti. Soprattutto i figli Gionata e Davide a cui va l’eredità del bar, un lascito non da poco.
