Senza mai aver preso la patente, ha seminato il panico alla guida dell’auto della madre tra i quartieri di Bagnoli, Fuorigrotta e Posillipo tanto da indurre i poliziotti a esplodere due colpi d’arma da fuoco per arrestare la sua folle corsa.
E’ stato arrestato quasi all’alba di questa mattina, dopo un lungo inseguimento, un ragazzo di 18 anni, Luca Presutto, nato in Lituania ma naturalizzato italiano, che ha interrotto la sua corsa spericolata all’inizio di via Manzoni, proveniente dal quartiere di Posillipo, dove è residente.
E’ stata una volante del Commissariato di Bagnoli, impegnata nei servizi di prevenzione e controllo del territorio in piazza Salvemini, senza alcun motivo ha iniziato una folle corsa alla guida di una Fiat Panda. I poliziotti, insospettiti dall’atteggiamento, hanno subito azionato i dispositivi sonori e luminosi nel tentativo di arrestare la marcia del giovane conducente dell’auto.
Purtroppo il giovane, incurante dell’alt degli agenti, ha continuato la sua corsa mettendo in pratica una serie di manovre azzardate e pericolose per l’incolumità pubblica. Grazie al coordinamento con la sala operativa, due volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale, diretto dal vicequestore Michele Spina, si sono dirette nella zona, tentando di precludere ogni possibilità di fuga al conducente della Fiat Panda.
Il giovane, però, nonostante un posto di blocco in via Nuova Agnano, all’altezza di via Beccadelli e viale Kennedy e nonostante l’esplosione di due colpi d’arma da fuoco in aria a scopo intimidatorio, si è diretto a tutta velocità contro le auto della Polizia, pur di eludere il controllo.
Dopo una serie di manovre pericolose, nonché dopo essere impattato contro un’auto in sosta, in Via Enea, il giovane ha continuato la sua folle corsa fino al quartiere Posillipo, dove è stato bloccato dai poliziotti mente era in transito in Via Manzoni.
Il 18enne, che nascondeva in auto una mazza da baseball in metallo, è stato arrestato perché responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento di autovettura, detenzione e porto di oggetti atti ad offendere, oltre ad essere sanzionato, ai sensi del codice della strada, con un verbale di 5mila euro per guida senza patente. L’autovettura, risultata intestata alla madre, è stata sequestrata.
