Rivoluzione all’interno della Juventus, proprio il 28 maggio 2017 sarà una data storica per la società bianconera. Durante la domenica dell’ultimo turno di campionato ci sarà il passaggio di consegna tra Andrea Agnelli e John Elkann ai posti di comando della Juventus.

Sono giorni infernali per la Juventus che si trova nella bufera per via delle indagini in corso sui rapporti presunti che intercorrono tra ‘Ndrangheta e la società torinese. La situazione, che al momento è vagliata dalla Commissione Antimafia, sta mettendo in difficoltà Andrea Agnelli.
La storia ha creato uno scandalo mediatico enorme per cui c’è il timore che possa procurare un danno all’immagine del club campione d’Italia per questo John Elkann ha dichiarato che suo cugino rimarrà alla presidenza della Juventus per non gettare ulteriori ombre sulla vicenda, ma in realtà arrivano voci su un “piano B”ovvero un’uscita di scena del trio Agnelli-Marotta-Paritici. Dei tre in realtà sarebbe proprio Agnelli ad uscire totalmente di scena in vista di ulteriori chiarimenti sulla vicenda giudiziaria che lo coinvolge. Per poter creare però un cambiamento approvato da tutti Elkann ha in mente una soluzioni: riportare a casa Alessandro Del Piero e affidare a lui la presidenza del club ovviamente solo come figura mediatica e sportiva; alternativa sarebbe la promozione di Pavel Nedved, attuale vice-presidente bianconero ed altro uomo immagine gradito ai tifosi. Ci sono anche altri possibili anche possibili candidati alla presidenza della Juventus come Alessandro Nasi e Lapo Elkann.
