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Sesso come nei film per adulti, lei esausta per le violenze lo decapita

Gonul ha 49 anni e un figlio piccolo, conosce Osman che ha 18 anni più di lei in Tuchia, si innamora, lui è gentile e lei resta incantata dai suoi modi. Il matrimonio arriva in fretta e all’inizio sembra tutto un sogno.

Violento

Tutto inizia quando l’uomo dopo il matrimonio insiste per ‘ravvivare’ il rapporto e prendere spunto dai film per adulti tedeschi che guarda sui canali satellitari. Alla moglie non è molto chiaro cosa intenda ma è quasi disturbata: “Voleva farlo con me tutti i giorni e io ero costretta a trovare sempre nuove scuse”. Lui inizia allora ad essere violento e quando arriva l’ennesimo rifiuto da parte della sua consorte di farlo in modo ‘violento’ reagisce male e la picchia selvaggiamente. La donna a quel punto, stufa per le continue pressioni e vittima del rancore serbato per mesi nei confronti di quell’uomo, afferra il coltello da cucina e gli taglia la testa nella parte posteriore del collo: “L’ho sentito grugnire, poi il silenzio”.

La donna, pentitasi per l’accaduto, è stata soprannominata la “Mantide Turca”. Come lei stessa ha dichiarato era stanca dei maltrattamenti subiti anche ai danni del suo figlioletto di 12 anni da parte di colui che dopo averla fatta innamorare si era rivelato un vero mostro.