La comunità del Sacro Cuore di Portici ha affisso all’esterno della chiesa in via Diaz a Portici uno striscione che dice: “Francè, noi ti vogliamo bene e preghiamo per te”.
Un gesto profondo e commovente, un simbolo di ‘protesta’ contro quei manifesti anonimi apparsi a Roma su Bergoglio e il suo operato. Il parroco Don Giorgio Pisano ha spiegato: “L’iniziativa nasce dal cuore della gente dispiaciuta per aver sentito che ci sono contrasti all’interno della chiesa cattolica. Contrasti che tanti non condividono: ci sono modi e modi per manifestare una differenza di idee ma fare boicottaggio, denigrare, schernire non è azione umana né cristiana. Tra di noi si è parlato di ciò che è accaduto a Roma e le persone, essendo dispiaciute, hanno proposto di manifestare in maniera visibile la loro partecipazione alla sofferenza del Papa e all’intralcio che viene causato a lui nel ministero petrino, nel suo servizio alla gente e alla povera gente. Sullo striscione c’è l’icona di un Papa che lava i piedi alla carne di Cristo che sono gli immigrati. L’immagine, scelta da un parrocchiano, rende l’idea del servizio che il Papa sta svolgendo nei confronti di persone che vengono considerate scarto dell’umanità. Immigrati e non solo”.
Un’iniziativa forte e molto apprezzata dall’intera comunità, che riporta valori di condivisione e soprattutto amore per il prossimo.
