Si è esibito ieri sul palco dell’Ariston durante la serata dedicata alle cover. Gigi D’Alessio ha scelto un brano molto bello e complicato della canzone italiana, L’Immensità. Il brano di Don Backy, che porta anche la firma di Mogol, venne presentato al Festival di Sanremo nel 1967.
Subito dopo l’esibizione però il pubblico si è diviso esattamente in due parti. A qualcuno non è proprio piaciuto Gigi e ha attaccato con durezza il cantante napoletano sui social scrivendo: “Gigi D’Alessio riuscirebbe a gigidalessizzare qualsiasi canzone“; “Gigi D’Alessio riuscirebbe a rendere neomelodico anche Wagner“.
GIGI D’ALESSIO:SCANDALO IN CASA, INCREDIBILE QUELLO CHE FA ANNA TATANGELO
In realtà la critica è tutta a favore dell’artista partenopeo. Su laRepubblica.it le pagelle degli autorevoli prof “Assante&Castaldo” fa passare a pieni voti la cover di D’Alessio con un “10 e lode”. Lo stesso artista napoletano aveva anticipato alcune sorprese sul brano: “Una melodia così un cantante come me non se la fa scappare, soprattutto quando ha la possibilità di proporla con una grande orchestra. Poi mi sono divertito a cambiarne la ritmica, spostandola da un 12/8 in un 5/4, tempo dispari che permette di far vedere che cosa sai fare davvero“.