Voce di Napoli | Navigazione

Anna Carrasco, la campionessa di Scampia che si allena nel corridoio di casa

Se Napoli è la città più incompresa d’Italia, allora che dire di Scampia? Quando si pensa a questo quartiere, subito lo si associa, senza stare troppo a rifletterci, alla droga, ai morti ammazzati, a ‘Gomorra’. Ovviamente è riduttivo come discorso eppure non si riesce a fare altrimenti. Scampia però è molto altro ancora e lo dimostra ogni giorno. Non lo si sa semplicemente perchè i riflettori dei mass media illuminano la periferia di Napoli solo in caso di cronaca nera tralasciando quelle notizie che scaldano il cuore e che metterebbero in evidenza un altro volto della città.

A Scampia, ad esempio, ha trovato terreno fertilissimo una disciplina sportiva in grado di favorire la concentrazione dei ragazzi. In particolare nel lotto W vive la campionessa mondiale di tiro con l’arco, sul tetto del mondo. Ha solo 19 anni e risponde al nome di Anna Carrasco. La sua famiglia si è fatta un nome nell’ambito di questa disciplina sportiva perchè dirige da anni la pluripremiata società il Club Arcieri Napoli la quale può vantare all’attivo 68 medaglie d’oro ai campionati regionali, 5 volte campioni d’Italia, medaglia d’oro e di bronzo agli europei e ovviamente medaglia d’oro ai mondiali con Anna.

Un palmarès, insomma, di tutto rispetto. Come ha iniziato la campionessa 19enne a interessarsi a questa disciplina sportiva? Tutto merito di suo fratello Francesco, oggi presidente del Club Arcieri Napoli, che la convinse ad allenarsi quasi per scherzo. Destino volle che poi questo sport si trasformasse nella sua vita. Ad oggi, infatti, la ragazza continua a studiare ed allenarsi senza sosta. Dove? Ovviamente nel suo corridoio di casa sua tra quadri, bomboniere e vecchie foto di famiglia Si allena a casa perché non ci sono altri spazi disponibili.

Il Club, infatti, fitta ogni anno e a proprie spese la palestra della scuola Galileo Ferraris, non sempre però è possibile allenarsi perchè la palestra costa. Nonostante le difficoltà di natura economica il Club Arcieri Napoli non si arrende e ha deciso di organizzare corsi di tiro con l’arco in ben 4 scuole di Scampia. Ogni laboratorio sportivo costa al Club oltre 1500 euro e considerando che la società si sostiene solo ed esclusivamente sull’autofinanziamento si comprende quanto sia difficile far quadrare il bilancio.

Per non parlare poi del prezzo dell’assicurazione. La Città Metropolitana di Napoli, unica in Italia, ha chiesto al Club Arcieri Napoli un massimale di tre milioni di euro e la società sportiva che non aveva a disposizione una simile somma è stata sostenuta dalla Fitarco (Federazione Italiana Tiro con l’Arco) che crede molto in Anna, in Francesco, e nei Carrasco tanto da voler aprire a Scampia il terzo polo nazionale di tiro con l’arco. Purtroppo però mancano gli spazi. Il sogno di Anna Carrasco però continua, ovviamente nel corridoio di casa sua nella speranza che, presto, la fortuna inizi a girare per il verso giusto.