L’azienda dei trasporti napoletana ANM ha indetto uno sciopero a causa del difficile momento che l’azienda sta affrontando sul piano economico e organizzativo.
Le spettanze di gennaio dovute dal Comune di Napoli, pari a ben 9 milioni di euro, non sono ancora state corrisposte. A rischio anche gli stipendi dei dipendenti. Per tale motivo all’interno dell’azienda sono tutti in forte agitazione ed è già stato preannunciato uno sciopero per la giornata del prossimo 10 febbraio. Cgil, Cisl, Uil e Ugl hanno stabilito uno stop di 24 ore per bus, metro e funicolari.
Le casse dell’azienda sono in rosso con una perdita di 42 milioni di euro e una previsione negativa per almeno 30 milioni nel bilancio successivo. Ieri si è svolto a Palazzo San Giacomo un vertice per discutere delle problematiche della società e degli opportuni provvedimenti che bisognerà attuare per salvarla. Presenti gli assessori Salvatore Palma, Enrico Panini e Mario Calabrese insieme al management aziendale e ai sindacati per stabilire il piano 2017/2019 per l’azienda.
