Neanche quando ci si sposa si può stare tranquilli e addirittura non lo si può essere persino all’interno di un comune. Infatti, a Giugliano, dopo che una coppia è stata sposata dal funzionario di turno, gli invitati hanno prima minacciato e insultato un operatore comunale, per poi passare ad una vera e propria aggressione fisica.
Era andato tutto in modo perfetto: una bella cerimonia, un rito nunziale con i fiocchi, gli sposi e gli inviati felici e contenti. Solo che a causa di questi ultimi non c’è stato il classico lieto fine. Infatti, come riportato da Teleclub, a nozze concluse sono iniziati a volare tappi di bottiglie e a essere sparsi sul pavimento dei coriandoli sparati da apposite “pistole”.
A quel punto un operatore delle pulizie, impiegato al comune di Giugliano, è intervenuto, forse in modo brusco, per fermare gli invitati e chiedendo loro di tenere un comportamento corretto rispetto al luogo in cui si trovavano. La reazione delle persone è stata violenta e inaspettata: prima gli insulti, poi le minacce e poi un’aggressione con spinte e schiaffi. Questi atteggiamenti di violenza hanno costretto alla fuga la povera vittima che rifugiatosi in una stanza dell’edificio ha chiamato i vigili urbani. La municipale è intervenuta, salvando l’uomo dalla folla e sedando gli animi.