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Maldestro al Festival di Sanremo: il figlio del boss che promuove la legalità

La rivelazione di quest’anno al Festival di Sanremo sarà sicuramente Maldestro. Il giovane cantante napoletano che, in realtà, è già conosciuto da molto tempo. Dal 2013 quando esordì con il suo primo brano “Non trovo le parole”, testo che riprendendo i ritmi della ballata, racconta la rabbia e l’amore di un giovane poeta che prova ad emergere in una società.

Maldestro al Festival di Sanremo: il figlio del boss che lavora con i ragazzi a rischio

Antonio Prestieri, in arte Maldestro, ha scelto questo nome per allontanarsi da un passato difficile. Fino ai suoi due anni ha vissuto a Scampia, figlio di Tommaso Prestieri boss della zona, in carcere ormai da tanti anni, con la camorra non ci ha mai avuto niente a che fare. Anzi, quando era molto piccolo la madre ha allontanato lui e la sorella da un mondo marcio dentro. Ed è cosi che Maldestro ha potuto coltivare il suo amore per la musica, esprimendo tutto quello che ha sempre rinnegato della sua discendenza.

Quest’anno parteciperà al Festival di Sanremo tra i giovani e c’è molta attesa per il suo nuovo brano “Dimmi come ti posso amare”. Antonio è attivo da sempre nella sensibilizzazione ai temi della legalità, lavora con i minori a cui spiega l’importanza della cultura per sconfiggere la criminalità. La sua presenza sul Teatro dell’Ariston sarà sicuramente un’occasione per dibattere di un tema tanto importante.