Duro colpo al potente clan attivo nella zona flegrea di Napoli. In un blitz scattato all’alba di martedì, i carabinieri hanno sgominato il cartello camorristico attivo nel comune di Pozzuoli e Giugliano in Campania.
I militari del Comando provinciale di Napoli hanno eseguito, in provincia di Napoli, 46 misure cautelari (29 in carcere, 10 ai domiciliari e 7 con obbligo di firma) tra capi e affiliati del clan camorristico dei ‘Longobardi-Beneduce’, ritenuti a vario titolo responsabili di associazione di tipo mafioso e di associazione finalizzata al traffico di droga, estorsioni, lesioni personali aggravate e detenzione e porto abusivo di armi aggravati da finalità mafiose.
Le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal gip di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale antimafia partenopea. Nel corso delle indagini, partite nel 2014 concluse nel 2015 per fatti avvenuti a partire dal 2011, i carabinieri di Pozzuoli hanno accertato l’appartenenza degli indagati al sodalizio criminale e documentato il controllo camorristico sul traffico di stupefacenti sulle ‘piazze di spaccio’ dell’area flegrea (Monteruscello, Licola, Rione Toiano e Arco Felice) ed estorsioni a imprenditori, commercianti, perfino ai parcheggiatori abusivi.