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Addio a Fidel Castro: il leader rivoluzionario è morto a 90 anni. Maradona: “Se ne va il più grande”

“Caro popolo di Cuba il comandante capo della rivoluzione cubana, Fidel Castro, è morto”. Questo l’annuncio alla televisione di stato cubana del fratello Raul. Il leader comunista si è spento all’età di 90 anni a L’Avana, il 25 novembre del 2016.

L’ANNUNCIO – “Caro popolo di Cuba: é con profondo dolore che compaio per informare il nostro popolo, gli amici della Nostra America e del mondo, che oggi 25 novembre del 2016, alle 10.29, ore della notte, é deceduto il comandante in capo della Rivoluzione Cubana Fidel Castro Ruz”. Parole cariche di commozione quelle di Raul Castro. “Nel compiere l’espressa volontà del compaño Fidel – prosegue il presidente cubano – i suoi resti saranno cremati sabato 26. La commissione che organizzerà i funerali darà al nostro popolo un’informazione dettagliata sull’organizzazione dell’omaggio postumo che verrà tributato al fondatore della ‘Revolucion Cubana’. Hasta la victoria siempre”, conclude il messaggio Raul Castro.

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LEADER STORICO – Promotore della rivoluzione cubana, Fidel Castro ha lottato al fianco di Che Guevara. Eroe per la sinistra nel mondo e dittatore sanguinario per i nemici, è stato protagonista nella piccola isola caraibica per quasi sessant’anni, sulla scia della sua tenace battaglia contro la maggior potenza del mondo, gli Stati Uniti (fino al disgelo degli ultimi anni). Nato a il 13 agosto 1926 a Biran, figlio del proprietario terriero spagnolo Angel Castro e della cubana Lina Ruz, ha studiato prima nei collegi La Salle e Dolores di Santiago de Cuba, poi, dal 1941 al 1945, a L’Avana, nella prestigiosa scuola gesuita di Belen, periodo che incide fortemente nella sua formazione culturale, così come in quella del fratello, Raul.

MARADONA – Grande appassionato di calcio, Fidel Castro era grande amico di Diego Armando Maradona. Il ‘futebol’ è stato uno degli ingredienti principali nella vita di Fidel Castro, perché calcio e politica sono andati sempre di pari passo nei paesi latino-americani.

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ULTIMA APPARIZIONE –   Fidel Castro aveva rinunciato alla presidenza di Cuba e alla carica di comandante in capo nel febbraio 2008, passando tutti i poteri al fratello Raul, dopo 49 da ‘lider maximo’. L’ultima sua apparizione pubblica risale allo scorso agosto.

LE BUFALE SUL WEB – Malato da tempo, la notizia della morte di Fidel Castro è stata lancaita più volte dalle reti social.

IL RICORDO DI MARADONA – “E’ morto il più grande. E’ stato il più grande perché sapeva tutto, anticipando le cose, ed ha dato alla gente ciò che la gente meritava”. Diego Armando Maradona piange l’amico Fidel Castro.

“L’eredità che lascia dietro di sé è enorme. Speriamo che i politici mondiali apprendano il cinque per cento delle parole e dell’eredità che lascia Fidel”, dice il Pibe all’agenzia Dpa a Zagabria, dove l’ex calciatore sta assistendo alla finale di Coppa Davis. Maradona, uno dei migliori giocatori di tutti i tempi, ha avuto un rapporto stretto con il lider maximo e ha vissuto per quattro anni a Cuba, dove è stato curato per la sua dipendenza dalle droghe.

“Cuba mi ha aperto le porte quando me le chiuse il mio paese, con molte cliniche che non mi hanno accolto. Fidel ha aperto le porte di Cuba e grazie a Dio ora sto bene, mi alzo ogni giorno, il problema l’ho lasciato alle spalle”, aggiunge.

Dal film Totòtruffa, Totò e Nino Taranto nei panni di Fidel Castro e consorte

https://www.youtube.com/watch?v=nq5NZJF0Z5o