Follia all’alba di venerdì in provincia di Napoli dove il pronto soccorso della clinica Villa dei Fiori di Acerra è stato devastato dai parenti di una donna, da poco deceduta.
La vittima è giunta poco dopo le 7 già morta (per cause naturali) in ospedale ma una volta appresa la notizia i familiari hanno dato libero sfogo al proprio dolore realizzando una serie di atti di teppismo che hanno terrorizzato il personale medico presente e diverse persone, alcune anche in gravi condizioni, che era in quel momento nel pronto soccorso.
Carrelli con medicinali e provette rovesciati, calci e pugni contro ogni cosa. Alcuni medici, terrorizzati, si sono barricati nelle loro stanze mentre altri colleghi stavano tentando di salvare la vita ad altri due pazienti giunti in ospedale in condizioni decisamente critiche. All’arrivo dei carabinieri – così come riporta Il Mattino – la situazione di delirio è rientrata.
Il brutto episodio è stato segnalato al nostro giornale dal titolare della clinica Villa dei Fiori, l’ingegner Ciccarelli. “Neccasario creare un cordone che metta in sicurezza questo importante presidio sanitario”, commenta al quotidiano napoletano l’ingegner Ciccarelli, il patron della grande clinica-ospedale, la sola convenzionata in Campania, insieme alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno, ad essere collegata alla rete del 118.
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