Ogni volta che un giocatore del Napoli mette piede nella celebre trattoria Nennella, ai Quartieri Spagnoli, quello che accade poco dopo è uno spettacolo coinvolgente e quasi unico. E’ accaduto anche oggi dove per pranzo si è presentato Emanuele Giaccherini, il centrocampista ex Juve e Bologna, che in questo inizio di stagione è stato poco utilizzato da Maurizio Sarri. Urla e ovazioni tra le persone presenti, poi il battesimo di fuoco con Giaccherini che sale su una sedia e guida il coro “Un giorno all’improvviso”.
Arrivato la scorsa estate dopo un grande Europeo disputato con la nazionale di Antonio Conte, Giaccherini fino ad ora è stato utilizzato quasi con il contagocce da Maurizio Sarri. Dopo aver recuperato dall’infortunio rimediato durante la fase di preparazione estiva, il centrocampista toscano è sceso in campo soltanto in sei occasioni (sempre da subentrato) disputando appena 72 minuti di gioco.
Eppure Giaccherini è un giocatore duttile, utilizzabile sia come esterno offensivo che come mezz’ala. In un momento piuttosto delicato per il Napoli, la sua esperienza e caparbietà potrebbe rivelarsi preziosa. Toccherà a Sarri capirlo il prima possibile.
