Massimo Troisi è uno dei comici e attori più importanti della storia del cinema italiano. Amato e mai dimenticato, Troisi ha creato un modo di recitare unico al mondo. La sua ironia e capacità di utilizzare il dialetto gli hanno permesso di entrare nell’Olimpo del cinema.
MASSIMO TROISI E I NAPOLETANI – Troisi al di la dei suoi film o gli sketch ai tempi del trio La Smorfia con Enzo Decaro e Lello Arena, è stato famoso per diverse apparizioni in televisione. Spesso affiancato da Pippo Baudo e Gianni Minà, l’attore di San Giorgio a Cremano parla della sua Napoli, dei luoghi comuni, delle sue contraddizioni, senza mai avere paura di esaltarne gli aspetti positivi, condannando quelli negativi, con la comicità e l’ironia che l’hanno sempre contraddistinto.
MASSIMO TROISI E IL DIALETTO NAPOLETANO – “Sogno in napoletano, penso in napoletano e parlo in napoletano“, così diceva Troisi a Isabella Rossellini in Rai, durante una trasmissione in cui l’attore era ospite.
MASSIMO TROISI RIVOLGE UN PENSIERO A BOSSI E LA LEGA NORD – Troisi continua a fare satira politica. Dopo Giulio Andreotti, il “bersaglio” dell’attore è diventato Umberto Bossi. Con la solita eleganza e simpatia, il comico campano dice che a casa del leader della Lega Nord “È stato trovato un disco di Peppino Di Capri con dedica a Bossi. La moglie di Bossi racconta che il marito mentre si fa la barba canta in napoletano!“.
MASSIMO TROISI INTERVISTATO DA GIANNI MINÀ SULLA VITTORIA DELLO SCUDETTO DEL NAPOLI – Questo filmato è la massima espressione dell’ironia e l’intelligenza di Troisi. Gianni Minà, va a casa dell’attore per intervistarlo in merito alla vittoria dello scudetto del Napoli di cui Troisi era molto tifoso. Qui il comico fa finta di non sapere (per superstizione) che la sua squadra del cuore ha vinto lo scudetto. Uno sketch che piacerà sicuramente a tutti i tifosi del Napoli e agli amanti del cinema.