Sciopero a Napoli contro le politiche del Governo Renzi. Il corteo organizzato da gruppi di scuole e movimenti sociali, tra cui l’ex Opg Je so’ pazzo, gruppo politico attivo a Napoli con diverse iniziative, ha bloccato la stazione centrale e piazza Garibaldi e si appresta a raggiungere Corso Umberto e le strade centrali della città.
Studenti e manifestanti espongono striscioni per esporre il loro dissenso contro la Buona Scuola, il referendum costituzionale, per cui si voterà il 4 dicembre e contro l’alternanza scuola-lavoro, punto forte della riforma scolastica voluta da Matteo Renzi. I gruppi sono partiti da diversi punti per poi confluire tutti in un unico corteo.
La città è piombata nel caos, sono presenti gli agenti del reparto mobile della polizia e della Digos. Il corteo si muoverà verso Corso Umberto, le strade del centro storico sono paralizzate e il traffico è in tilt, pertanto si sconsiglia l’uso dell’automobile. Alcune persone sono entrate nella sede del Partito Democratico a via Roma e un ragazzo è stato denunciato in stato di libertà. Questa non è la prima manifestazione contro il Governo a cui abbiamo assistito a Napoli e non sarà sicuramente l’ultima.