Il centro di eccellenza dell’Ospedale Pellegrini di Napoli è stato la sede di un importante intervento di sostituzione di osso e articolazione del gomito.
L’autore di questo miracolo della chirurgia è Raffaele Russo che dirige il presidio di Ortopedia e il centro specialistico della Spalla. Grazie all’utilizzo di una serie di discipline in sinergia, affiancate da un sistema di Tac 3D è stato possibile compiere questo delicato intervento.
Un paziente di 50 anni, vittima di incidente stradale, aveva molteplici lesioni al gomito al punto che non era più ricostruibile. Questo intervento con l’utilizzo di tecnologie innovative ha consentito ai medici di fare un’operazione veramente fenomenale, come si legge su Repubblica.it, Russo ha precisato: “Il sistema 3D ci fa entrare nel contesto reale della frattura, navigando tra le varie parti anatomiche. Così possiamo individuare quei frammenti ossei nascosti e dislocati che le tradizionali metodiche non riescono a evidenziare. Si può misurare la lunghezza, la larghezza e la posizione dei singoli frammenti, riuscendo ad accostarli tra di loro. Siamo quasi arrivati alla chirurgia virtuale. La 3D ha chiarito la situazione: non c’era alcuna possibilità di riunire in maniera stabile i segmenti ossei fratturati. E questo perché, essendosi polverizzata una componente fondamentale del tessuto osseo, la parte spongiosa, non sarebbe stato possibile “avvitare” tra di loro i frammenti”. Un vero traguardo importantissimo per Napoli che si porta nell’olimpo della medicina.
