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Patto per Napoli: De Magistris e Renzi firmano l’accordo per la città

Un dispiegamento enorme delle forze dell’ordine ha blindato il centro di Napoli. La città è stata messa in sicurezza per l’incontro molto atteso tra il Sindaco Luigi De Magistris e il Presidente del Consiglio Matteo Renzi. L’evento è funzionale alla firma per il “Patto per Napoli“, accordo tra il Governo e il Comune per l’erogazione di 308 milioni di euro che serviranno al rilancio della città.

La firma del Patto per Napoli

Trasporti, ambiente, impianti di depurazione, cultura, Scampia, Napoli Est. Ecco dove saranno utilizzati i fondi sbloccati grazie all’accordo raggiunto tra De Magistris e Renzi. Ha aperto l’incontro avvenuto in Prefettura il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti che ha presentato i punti centrali del patto. Ringraziamenti per l’operato del Governatore Vincenzo De Luca che avrebbe spinto molto per il raggiungimento di questo obiettivo.

Patto per Napoli: De Magistris e Renzi firmano l'accordo per la città

Il Sindaco De Magistris sottolinea il significato politico di questo incontro: “La cosa più importante di questa giornata è la sinergia e la collaborazione istituzionale che si è andata a creare. Comune, Regione e Governo hanno lavorato insieme per raggiungere un accordo che va bene per tutta la Città Metropolitana di Napoli“.

Il Primo Ministro Renzi si associa alle parole del primo cittadino: “Il mio Governo si impegna a finanziare gli enti locali in un rapporto trasparente, basato su fiducia, controllo e rispetto reciproci. Invito i sindaci a investire nell’edilizia scolastica e di continuare a collaborare con noi per il cambiamento. Così come per l’accordo siglato con la regione Campania, abbiamo dimostrato che Napoli e il Sud vengono prima di tutto, anche dei normali contrasti che possono esserci all’interno del dialogo tra le istituzioni“.

 

Insomma sembrerebbe che i conflitti tra De Magistris e Renzi siano stati messi da parte per il bene di Napoli. Anche se in futuro, soprattutto in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, ci sarà molta attenzione per quanto riguarda il reale utilizzo di questi fondi.