Finalmente è stata decisa la data per il referendum costituzionale, si voterà il 4 dicembre. Sarà possibile recarsi alle urne dalle ore 7.00 alle ore 23.00. Il Premier, Matteo Renzi ha già scelto dove aprirà la campagna a sostegno del sì del Governo che partirà il 29 settembre da Firenze.
Una tappa, quella toscana, a cui si aggiungeranno le altre numerose città italiane. Renzi, a conclusione del Consiglio dei Ministri, ha detto: “La partita è qui ed ora“. Il Premier è pronto a battersi affinché il 4 dicembre trionfi il sì al referendum costituzionale, da lui fortemente voluto.
“Questa Italia deve cambiare, non può rimanere ostaggio dei soliti noti, della solita palude che ha bloccato la crescita dell’ultimo ventennio. Ecco perché il referendum costituzionale (si voterà il 4 dicembre, dalle 7 alle 23) è fondamentale. E il risultato del referendum non dipende tanto da me, ma da tutti voi“, queste le parole di Matteo Renzi.
Diverse le ragioni che dovrebbero portare alla vittoria del sì. Matteo Renzi le elenca da tempo e oggi, dopo che è stata decisa la data del referendum, le ha ribadite:
“Nel merito la questione è semplice. Vogliamo superare il bicameralismo paritario sì o no? Vogliamo ridurre il numero dei parlamentari si o no? Vogliamo contenere i costi delle istituzioni si o no? Vogliamo cancellare il CNEL si o no? Vogliamo cambiare i rapporti Stato Regioni che tanti conflitti di competenza hanno causato in questi 15 anni si o no? Questo è il quesito referendario. Così stabilito dalla Legge, non dal marketing“.
Come si voterà al referendum costituzionale del 4 dicembre
Il quesito referendario sarà il seguente: “Approvate voi il testo della legge costituzionale concernente ‘Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione’ approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?”.
Votare sarà semplice, basterà mettere una x sull’opzione scelta. Per l’approvazione di questo referendum, non servirà il quorum, vincerà la scelta che ha indicato la maggioranza degli elettori.