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Arrestato un 17enne, aggrediti i poliziotti dell’operazione

Era sparito da 5 giorni, dopo la sentenza definitiva del tribunale che lo condanna a 3 anni di detenzione. Un ragazzo di 17 anni, napoletano, ha commesso diversi reati tra cui rapina aggravata e a mano armata. La sua fuga è terminata quando il minorenne è stato arrestato dalla polizia: immediata la reazione degli abitanti della zona che hanno tentato di farlo scappare, aggredendo in maniera violenta i poliziotti.

Arrestato un 17enne, aggrediti i poliziotti dell'operazione

La vicenda

L’episodio è accaduto nella zona popolare conosciuta come «Case Nuove», alle spalle di via Marina, dove un uomo dopo essersi barricato nella propria automobile, ha chiamato la polizia per sfuggire al tentativo di rapina del 17enne.

Come riportato da Il Mattino, la vittima ha opposto resistenza contro la furia del ragazzo che cercava di sfondare lo sportello dell’auto. Nel frattempo sono arrivate le volanti della Polizia che sono giunte sul posto riuscendo a bloccare il 17enne.

D’improvviso sono apparse circa un centinaio di persone, tra cui molte donne, che hanno  iniziato dapprima a minacciare  e poi aggredire i poliziotti con calci, pugni e schiaffoni, per creare un varco per la fuga del giovane criminale.

Due poliziotti sono addirittura finiti in ospedale con prognosi di 7 giorni a causa di diversi traumi e contusioni diffuse in tutto il corpo procurate durante il corpo a corpo: lo stesso rapinatore ha reagito violentemente contro gli agenti.

Sul posto sono giunti rinforzi delle forze dell’ordine. La sinergia tra gli agenti ha consentito di disperdere la folla, sedare il caos ed arrestare il 17enne che è stato accompagnato nel carcere minorile di Nisida.