Ancora una storia di violenza sessuale tra i banchi di scuola. Palpeggiamenti nella parti intime e baci durante un progetto teatrale. E’ l’incubo vissuto da una ragazzina, 12enne all’epoca dei fatti (2011/2012), in una scuola media di Angri, comune in provincia di Salerno.
La vittima delle violenze, che oggi ancora deve compiere 18 anni, si è presentata giovedì scorso davanti ai giudici della Corte d’Appello del tribunale di Salerno per raccontare quello che è stata costretta a subire durante quegli anni scolastici. Durante l’udienza, così come riporta Il Mattino, la giovane ha confermato le gravi accuse nei confronti del docente, M.P. 55enne di Angri, già condannato in primo grado a un anno e quattro mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata.
La ragazzina all’epoca dei fatti frequentava la seconda media. Il docente in questione, destinato all’insegnamento di sostegno a bambini con handicap, in quel periodo era il responsabile di un progetto teatrale nel quale era coinvolta anche la classe della 12enne. Durante le prove e le varie esercitazioni nella sala teatro, l’uomo avrebbe più volte palpeggiato nelle parti intime la ragazzina, costringendola a subire baci e abusi diversi.