Fabio Graziano è un poliziotto del Commissariato San Ferdinando a Napoli. Tre anni fa ebbe un terribile incidente in motorino alla Riviera Di Chiaia. Aveva da poco finito di lavorare, stava rientrando in casa, quando mentre era alla guida del suo motorino, fu buttato in aria da un furgone.

Fabio portava il casco, ma la protezione non l’ha salvato da un trauma celebrale. Fu un episodio che sconvolse l’intera città, ma soprattutto sua moglie, Paola Volpe. Fabio è in coma da tre anni e lei non l’ha mai abbandonato. Non ha mai perso la speranza, speranza che le serve a superare questo calvario.
Sono passati tre anni, Paola oggi come allora continua a sperare che Fabio un giorno possa risvegliarsi. Lo assiste continuamente, ha anche creato una pagina su Facebook, “Fabio tutto ha un senso“, dove condivide le sue emozioni e si confronta con chi, come lei, sta vivendo un trauma simile.
Commuove l’ultimo messaggio di Paola, rivolto al suo Fabio: “Le parole ruotano nella testa ma non scivolano attraverso le labbra… Unico modo è scrivere in modo che tu un domani possa leggere… Sono 3 anni che manchi... So soltanto che tutto non ha senso, che mi incaz… quando la gente parla di te al passato ma stringo i denti e sto zitta perchè se parlassi uscirebbe la parte di me più’ cattiva. Poi penso che quando tutto va bene è facile restare, ma quando tutto ti crolla addosso e sei sola a reggere il peso… beh e’un’altra storia. Del resto cosa sanno di noi…del nostro X SEMPRE.. aspetto“.
