Voce di Napoli | Navigazione

Arrestato latitante affiliato al Clan Vanella-Grassi, fuggito in maxi blitz

Le forze dell’ordine hanno messo a segno un’importante azione contro il clan Vanella-Grassi. Finalmente è stato arrestato un pericoloso latitante, ritenuto affiliato al gruppo camorristico che controlla il territorio di Secongiliano. Si tratta di Adrian Robert Najda, cittadino originario della Polonia, ma legato alle file criminali, che controllano gli affari malavitosi di Napoli e dintorni.

Arrestato latitante affiliato al Clan Vanella-Grassi, fuggito in maxi blitz

L’uomo era riuscito a sfuggire ad un maxi blitz della polizia sei mesi fa, in cui furono arrestate 17 persone che si occupavano del commercio di droga tra Napoli ed Ischia. In quell’occasione Najda riuscì a scappare, evitando l’arresto. L’uomo aveva un ruolo nel controllo e nella gestione dello spaccio tra Napoli ed Ischia.

Ed è proprio nell’isola verde che il latitante è stato fermato. Probabilmente, dopo il maxi blitz, tornò a Ischia a bordo di un gommone, dove si è rifugiato fino ad oggi. Ad arrestarlo è stato il maresciallo del nucleo radiomobile, Michele Cimmino. Najda era sulla strada di Casamicciola Terme in direzione Lacco Ameno, quando è stato intercettato. Da una prima ipotesi, avallata dal nucleo di Ischia, il latitante stava cercando di riorganizzare la filiera di spaccio tra Napoli ed Ischia.

Per questo motivo gli inquirenti proveranno a risalire a tutte le persone coinvolte in questo giro di affari. L’obiettivo di Najda era quello di commercializzare la droga proveniente da Napoli sulla piazza di Ischia. I carabinieri sono sulle tracce di chi proverà a continuare il suo lavoro.