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Studente italiano muore a Parigi: potrebbe trattarsi di suicidio

Si deve ancora fare del tutto chiarezza sulla morte di uno studente italiano a Parigi. Si tratta di Ciro Ciocca, un ragazzo di 20 anni partito per l’Erasmus, originario di Riccia. Studiava Scienze Agrarie presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e aveva deciso di partire per un’esperienza di studio all’estero.

Studente italiano muore a Parigi: potrebbe trattarsi di suicidio
Fonte: profilo Facebook

In un primo momento si era parlato di un tentativo di rapina, in cui sarebbe rimasto ucciso con una coltellata. La notizia che si fosse trattato di un omicidio era stata data da un quotidiano locale del Molise. Si parlava di un’aggressione, in cui avrebbero provato a derubargli il cellulare e il computer. Sarebbe intervenuta anche la gendarmeria francese per fare chiarezza sulla presunta aggressione. Il ragazzo, da una prima ricostruzione, aveva riportato diverse coltellate.

Il mistero si è, poi, infittito con i messaggi pubblicati dal fratello su Facebook. In un primo momento, nella notte della presunta aggressione, scriveva: “Non doveva succedere a lui” e poi, “Se esisti davvero fai qualcosa!!!“. Nell’ultimo post, invece, chiedeva aiuto a qualcuno che parlasse francese, forse per parlare con le autorità. La fidanzata, invece, ha pubblicato una foto che la ritraeva in compagnia di Ciro, con una scritta: “Ti amo“.

A Parigi erano volati i familiari, che fino ad oggi, non hanno rilasciato nessuna dichiarazione. Poi l’ANSA ha comunicato che non si sarebbe trattato di un’aggressione, ma di un suicidio. Secondo l’agenzia fonti informate le avrebbero comunicato che il ragazzo si è tolto la vita. Nessuna rapina, ma un suicidio avvenuto in dinamiche che sono ancora da chiarire.