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Addio a Giuseppe Amato: è deceduto il re della pasta di Salerno

Giuseppe Amato è morto. L’imprenditore, fondatore dell’ex pastificio Amato, è morto mentre era in vacanza a Castellabate. Già presidente dei pastai italiani e presidente degli industriali della Campania, Amato fu proclamato cavaliere del lavoro nel 1982.

Addio a Giuseppe Amato: è deceduto il re della pasta di Salerno

Imprenditore e Cavaliere del lavoro

Come riportato da Salerno Notizie, Giuseppe Amato è stato procuratore dell’azienda commerciale familiare da giovanissimo. In seguto è passato all’attività industriale, negli anni ’50, come socio della Rinaldo & C. di Salerno e della Lucio Garofalo di Gragnano, entrambi antichi molini e pastifici. Poi è diventato Amministratore Delegato di queste ultime società, fino a condurle ad un livello di alta produttività, affiancando ad esse un impianto industriale quanto mai avanzato. La “Antonio Amato & C. Molini e Pastifici S.pA.”, divenne il più importante e produttivo impianto del Mezzogiorno, nel settore, e tra i primissimi in campo nazionale ed europeo. Amato ha avuto un gran rilievo anche nel settore della lavorazione dei marmi pregiati. Infatti è stato socio fondatore della Universal Granit S.p.A. (1968), moderna ed efficiente azienda in Ceccano (Frosinone). Nel campo bancario, oltre ad essere stato socio fondatore della Banca Popolare S. Matteo di Salerno, è stato Consigliere generale del Banco di Napoli, e Vice Presidente della Banca del Cimino, con sede in Viterbo. Nel campo benefico, proseguendo l’opera dello zio il Cavaliere del Lavoro Antonio Amato scomparso nel gennaio 1979, ha sostenuto la moderna e confortevolissima casa materna “Domenico Amato” nel paese natale di San Cipriano Picentino. Qui i bambini delle famiglie meno abbienti della zona vengono assistiti ed istruiti del tutto gratuitamente. Amato è stato anche presidente dell’Associazione degli Industriali della Provincia di Salerno e socio fondatore e presidente dell’UN.I.P.I. (Unione Industriale Pastai Italiani), nel primo e nel terzo biennio di vita dell’Unione.