Dopo quello di Castellammare, un altro episodio in cui video e foto hot sfuggono ai loro legittimi proprietari e diventano un vero e proprio crimine: è successo a Scafati ai danni della figlia di un famoso industriale edile di Boscoreale, ora l’autore di questo “scherzo” deve stare a più di 300 metri da casa sua.
Si tratta del suo ex compagno, il 33enne P.A. che, accecato dalla gelosia, dopo la loro rottura ha creato profili falsi su Facebook per poter pubblicare e diffondere contenuti altamente privati della donna di Boscoreale.
I suoi video e foto hot pubblicati da profili falsi su Facebook: scatta l’ordine restrittivo
Le immagini hanno fatto il giro della rete arrivando sotto gli occhi della protagonista, separata e madre di due bambini: insieme al terribile gesto, anche messaggi minatori e atti di violenza da parte del suo ex, come il danno al parabrezza dell’auto di lei. Da quando i due, dopo pochi mesi di relazione, si erano lasciati “per motivi caratteriali”, il 33enne P.A. ha iniziato una vera e propria azione intimidatoria nei confronti della donna, culminanti con i degradanti video e foto hot rese pubbliche in rete.
Il tutto è stato segnalato alle forze dell’ordine, che hanno prontamente indagato e trovato il materiale compromettente sul cellulare di lui, che al momento ha un ordine restrittivo di ben 300 metri dall’abitazione dei genitori di lei, la casa familiare in cui la facoltosa donna di Boscoreale si è ritirata dopo le minacce.
