Continuano ad aumentare le vittime del terremoto in centro Italia. Cresce il numero delle persone che hanno perso la vita in questa terribile catastrofe, che è arrivato a 268. La macchina dei soccorsi si è mossa subito in modo efficiente, per riuscire a mettere in salvo tutte le persone intrappolate sotto la macerie. A coordinare i soccorsi da Roma c’è Immacolata Postiglione, una giovane salernitana, che vanta moltissime esperienze in situazioni di crisi come questa.
Immacolata, 40 anni, da Roma è stata delegata dal capo dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, per occuparsi della gestione dei soccorsi nelle zone colpite dal terremoto in centro Italia. Immacolata Postiglione, per gli amici Titti, è laureata in Scienze Geologiche e ha un dottorato di ricerca in Geofisica e Vulcanologia.
Dal 2002 lavora con la Protezione Civile e grazie alle sue competenze e divenuta subito un personaggio di spicco. Prima del terribile terremoto in centro Italia, aveva già lavorato nelle operazioni di soccorso per il sisma dell’Aquila e in Emilia Romagna. Prima ancora era stata impegnata in diverse missioni umanitarie all’estero, in Pakistan e in Sudan.
Proprio per tutte le sue esperienze Immacolata Postiglione oggi coordina le operazioni di soccorso nelle zone devastate dal sisma e lo sta facendo in un modo impeccabile. È lei che cura anche i rapporti con la Stampa, con la quale ha avuto alcune polemiche negli ultimi giorni. Lei, però, non si lascia fermare e continua il suo lavoro senza sosta, per questo è già ritenuta da molti il volto dell’unità di crisi.