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Terremoto in centro Italia: la storia di Gennaro, salvo con la sua bambina

Il terremoto in centro Italia è stata una vera catastrofe. In queste ore continua a crescere il numero delle vittime, che purtroppo è arrivato a 250 persone. Un bilancio tragico, che lascia attoniti dinanzi a una simile evento. E mentre si continua a scavare, con la speranza di riuscire a salvare qualcuno rimasto prigioniero sotto le macerie, arrivano le storie di chi ce l’ha fatta, di chi si è salvato.

Terremoto in centro Italia: la storia di Gennaro, salvo con la sua bambina

Tra queste storie c’è quella di Gennaro Ciccone, residente nel Comune di Saviano della città metropolitana di Napoli. Lui oggi è vivo per poter raccontare quei terribili attimi vissuti. Quegli attimi in cui la scossa di magnitudo 6.0 ha distrutto tutto, facendo crollare palazzine, case ed edifici.

Gennaro, militare dell’Esercito, si trovava a Pescara del Tronto in vacanza, proprio in quella frazione, che assieme ad Amatrice è stata rasa completamente al suolo. Gennaro aveva scelto il borgo di montagna per trascorrere qualche giornata lontano dalla città, lì con la moglie e sua figlia era andato a trovare il suocero.

Mai avrebbero pensato che si sarebbe verificato un simile terremoto in centro Italia. Eppure al momento di quella terribile scossa, alle 3,36 del mattino, anche la palazzina in cui si trovavano Gennaro e la famiglia è crollata. La prontezza di Gennaro, però, ha messo in salvo la sua bambina. Prima che si sgretolasse tutto, si è lanciato dalla finestra con la sua piccola, evitando che entrambi fossero sepolti dalle macerie.

Quando sono arrivati i soccorsi, la moglie di Gennaro, Maddalena, ha esclamato: Siamo vivi per miracolo. Difficile darle torto, se suo marito non avesse capito immediatamente la situazione, probabilmente oggi, non sarebbero qui a raccontare quel che è successo.