La questione sull’acquisto del Napoli di Edinson Cavani sta tenendo con il fiato sospeso i tifosi del Napoli e sarebbe attualmente il colpo più eclatante del calciomercato in Europa. L’attaccante fu venduto dalla società azzurra nel 2013 al Psg per 64 milioni di euro, ma ad oggi il Matador potrebbe rientrare nel club partenopeo per 50 milioni.
È tutta una questione economica, si tratterebbe di trovare il modo per permettere al bomber di ritornare a Napoli, come assicura Emanuele Cammaroto de la Gazzetta del Sud al programma Radio Goal in onda su Kiss Kiss Napoli: “Il Napoli sembra scocciato dalla situazione di Icardi che non dà segnali di rompere con l’Inter e dato che il PSG sta trattando per Rodriguez del Real Madrid, la società azzurra si è avvicinata a Cavani, soprattutto in occasione del videomessaggio dedicato per i 90 anni della squadra partenopea. Sul discorso economico si stanno valutando alcune cose: c’è l’eventualità di un bonus alla firma, cioè un anticipo nel momento della stipula del contratto che si sommerebbe all’ingaggio“.
Continua poi il giornalista sportivo, come riporta il sito Calcionapoli24.it: “Il vantaggio è che questo bonus non sottostà alla tassazione IRPEF, ma ad una tassazione meno onerosa per il club e soprattutto immediata. Perché De Laurentiis ha necessità di versare quei soldi incassati dalla clausola per non imbattersi una batosta fiscale. Cavani attualmente vale intorno ai 50 milioni di euro. Su Witsel c’era l’accordo totale con un giocatore e club, c’è stata una valutazione fatta da Sarri prettamente tattica, il tecnico disse: ‘Non lo ritengo adatto al centrocampo a tre’, questa è una frase che mi è stata riferita da una fonte vicinissima all’allenatore“.