La vicenda dello stadio San Paolo continua a far discutere. Sono ormai mesi che si parla dei lavori di restyling necessari alla struttura sportiva, anche per poter disputare la Champions League. Questi interventi, però, ancora non sono iniziati. Sulla vicenda è tornato a parlare il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.
Nella giornata di mercoledì i commissari Uefa hanno fatto un sopralluogo allo stadio San Paolo. Il timore maggiore era che decretassero l’inagibilità della struttura per disputare la Champions League. I lavori di restyling non possono iniziare finché il Credito Sportivo non elargisce il prestito di 25 milioni di euro al Comune di Napoli. Per sbloccare il credito, però, è necessaria l’approvazione del bilancio comunale, che dovrebbe avvenire prossimamente.
Dunque, non si conosce una data certa per l’inizio dei lavori al San Paolo. Il sindaco, Luigi De Magistris, nell’occasione della premiazione alla pallanuotista, Sante Marsili, ha parlato della turbolenta vicenda. Ha assicurato i cittadini che i lavori cominceranno presto e che il Credito Sportivo gli ha assicurato un anticipo sul prestito, così che possa iniziare l’intervento.
De Magistris ha anche spiegato quali sono le aree del San Paolo su cui si deve intervenire subito: “Dobbiamo iniziare i lavori più urgenti come Tribuna stampa e spogliatoi, per essere pronti per l’inizio della Champions e poi procederemo con gli altri in attesa del contributo che verrà dalle Universiadi e siamo fiduciosi rispetto al contributo progettuale ed economico che verrà dalla società Calcio Napoli”.
