Voce di Napoli | Navigazione

Maria Nazionale minacciata: condannato lo zio di 70 anni

Maria Nazionale tempo fa aveva ricevuto delle minacce da un suo anziano zio. Oggi è arrivata la sentenza, che condanna lo zio di 70 anni, A.N. ad un mese di reclusione. La vicenda risale al 2011, quando la cantante di Torre Annunziata scoprì che sua nonna era stata maltrattata.

Maria Nazionale minacciata: condannato lo zio

Lo zio 70enne viveva con la nonna di Maria Nazionale. La donna fu ricoverata in ospedale a causa di alcuni lividi e ferite al volto. In quell’occasione fu detto che la signora era caduta in casa. La cantante, però, non aveva creduto a questa versione e decise di indagare sulla questione. Denunciò l’accaduto ai carabinieri di Torre Annunziata, che aprirono un’indagine e verificarono che le lesioni della donna non erano compatibili con quelle causate da una caduta.

Maria Nazionale decise di trasferire la nonna in una casa di cura. Da quel momento in poi, le cominciarono ad arrivare alcune minacce telefoniche. Era lo zio che la perseguitava, dicendole: “Il giorno che verrai da sola, ti troverai senza testa”. La cantante denunciò per la seconda volta lo zio. E adesso è arrivata la condanna del Tribunale di Torre Annunziata. A convincere il giudice della colpevolezza del 70enne è stato il fatto che la Nazionale ha scelto di non costituirsi parte civile. Non ha chiesto nessun risarcimento, ha scelto di denunciare solo per tutelare sua nonna.