La clausola di Gonzalo Higuain è il tema principale del calciomercato del Napoli. Se per lunedì 25 luglio nessun club avrà pagato i 94 milioni previsti, il Pipita si presenterà in ritiro. Chi è disposto a pagarla può farlo in due rate da 47 milioni e la scadenza è fissata per il 31 luglio.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, dopo questa data, sarebbe comunque possibile portar via Higuain dal Napoli aggiungendo alla cifra complessiva (94 milioni e 736.000 euro) un’ulteriore penale. Le parti sono lontane. Il bomber argentino ha un ottimo rapporto con Sarri e non avrebbe nulla contro l’ambiente e la piazza partenopea. Lo scontro è con la società che secondo l’attaccante non avrebbe garantito la crescita del progetto Napoli.
Dal canto suo il Presidente De Laurentiis è stato chiaro: o arrivano i milioni o Higuain non si muove. Se poi il calciatore andrà via e passerà come mercenario, allora il patron avrà anche le spalle coperte rispetto all’opinione pubblica dei tifosi.
Nel frattempo la società è impegnata sul fronte rinnovi. Dopo quello ufficiale di Calleçon e quello ufficioso di Hamsik, sarebbero in arrivo quelli di Insigne e Hysaj. Come riportato da Il Mattino, sono arrivati a Dimaro gli agenti di Lorenzinho, i tre procuratori Antonio Ottaiano, Fabio Andreotti e Franco Della Monica, in compagnia del papà dell’attaccante del Napoli, Carmine. Invece Tuttonapoli scrive di un accordo in dirttura di arrivo per il terzino albanese. Al rientro dall’esperienza europea e dopo una buona stagione, Hysaj ha il contratto in scadenza nel 2020. L’accordo con De Laurentiis è vicino. Il procuratore del giocatore, Mario Giuffredi, raggiungerà il ritiro del Napoli per parlare con la società azzurra. Probabilmente il calciatore chiederà anche l’inserimento di una clausola risolutoria all’interno del nuovo contratto.