Voce di Napoli | Navigazione

Le 6 pizzerie emergenti migliori di Napoli

Napoli rappresenta la patria della pizza. I locali storici dove poter mangiare questo splendido cibo abbondano: Da Sorbillo e Di Matteo ai Tribunali fino a Michele a Forcella, passando per La Notizia in via Caravaggio, 50 Kalò a Piazza Sannazzaro, Brandi a via Chiaia sono tantissime le pizzerie dove gustare le più buone al mondo.
Le 6 pizzerie emergenti migliori di Napoli
Napoli, però, non è solo tradizione. C’è anche tanta innovazione e sperimentazione. Da qualche anno stanno aprendo diversi locali che niente hanno da invidiare alle più note pizzerie. Ecco quindi la lista in ordine sparso delle 6 migliori pizzerie emergenti di Napoli secondo VocediNapoli.it.

Pizza Gourmet di Giuseppe Vesi

Giuseppe Vesi è uno dei pizzaioli più noti nel centro antico di Napoli. Il suo nuovo locale “Pizza Gourmet” si trova al Vomero in via Michelangelo, ma di recente è stata aperta un’altra sede in via Partenope sul lungomare. Le pizze che Vesi offre ai suoi avventori è ricca di ingredienti freschi in cui l’innovazione si sposa a pieno con la tradizione. Il locale prepara infatti una pizza il cui impasto è preparato con la farina macinata a pietra proprio come si faceva nel 1800. Alcune pizze particolari sono la Fantasia di Pomodori, un mix di tre tipologie di pomodori, quelli del piennolo del Vesuvio sia gialli che rossi e i mitici San Marzano, il tutto sopra un letto di mozzarella di bufala campana DOP, con fiori di ricotta fresca. Oppure la Jambon de Bosess fatta con mozzarella di bufala campana DOP, pomodorini rossi del piennolo e il jambon de bosess DOP, una specialità dedicata agli amanti del prosciutto.
pizzerie

Haccademia di Aniello Falanga

Haccademia è una pizzeria che si trova a Terzigno in provincia di Napoli. Guidata dallo chef e pizzaiolo Aniello Falanga offre ai suoi avventori una grande scelta di pizza gourmet condite con ingredienti particolari e rigorosamente campani (dalla farine Caputo, ai pomodoro “Gustarosso” e il Fiordilatte di Tramonti fino alle Alici di Menaica e Cetara).
Tra le tante proposte spicca la marinara con Alici di Menaica, la pizza con bufala, San Daniele e lime e quella con provola, cicoli, pancetta e una mousse di bufala e nocciola, oltre naturalmente a fritture e pizze della tradizione napoletana.

Pizzeria Fermento di Giuseppe Crapetti

La pizzeria Fermento si trova in Via Pigna, 188, a Napoli. Si distingue per la sua pizza iperleggera e la qualità assoluta degli ingredienti. Il locale viene gestito da Peppe Crapetti, maestro pizzaiolo che ha partecipato anche al Guinness world record per la pizza più lunga del mondo sul lungomare di Napoli. La pizzeria, arredata in stile moderno, offre pizze classiche e creative. Fra queste consigliamo la pizza Limoncella con bresaola della Valtellina, mozzarella di bufala, parmigiano, albedo di limone, rucola, basilico e olio aromatizzato al limone. Oppure la pizza dei Borboni con filetti di tonno iberico, cipolla rossa di Tropea, granella di pistacchi di Bronte, mozzarella di Bufala, pomodoro san Marzano, olio e basilico.
pizzerie

Pizzeria Porziodi Enrico Porzio

Locale sito in via Cornelia dei Gracchi nel quartiere Soccavo di Napoli, la Pizzeria Porzio è sinonimo di qualità. Il maestro Enrico Porzio propone ai suoi ospiti le classiche pizze napoletane, ma si è inventato tante altre prelibatezze che valgono l’assaggio. Tra queste la pizza ai 4 pomodori, la “poker“, una pizza divisa in 4 gusti (margherita, salsiccia e friarielli, ripieno al forno e addirittura ripieno fritto). Ultima novità è il “pizzimbocca” una specialità composta da metà pizza e metà saltimbocca. Recentemente Porzio ha voluto omaggiare anche il grande Bud Spencer, scomparso il 27 giugno  scorso, attraverso una pizza con il suo volto.

Spicchi d’autore di Mimmo Esposito

La pizzeria spicchi d’autore si trova in via Gino Doria nel quartiere Vomero. Dietro il bancone c’è il maestro pizzaiolo Mimmo Esposito. Qui l’innovazione la fa da padrona partendo dai fritti. Scordatevi crocchè e paste cresciute. I fritti richiamano l’antica tradizione culinaria napoletana dell’800. Alcuni esempi? Crocchette di crema di pollo, provolone del marchese Santasilia, uova alla monachina e crostatina alla finanziera. Sul lato pizza, invece, la particolarità del locale sta nel poter ordinare la pizza con 4 gusti differenti e qui sta a voi sbizzarrirvi con la fantasia.

Pizzeria Genovesi di Gaetano Genovesi

È probabilmente la pizzeria più conosciuta delle sei. Genovesi si trova in via Alessandro Manzoni. Fritture tradizionali con palle di riso e frittatine da assaggiare assolutamente. Per le pizze la margherita merita un posto nel pantheon delle margherite napoletane. Tra le speciali (ma non troppo) la pizza con cornicione ripieno di ricotta, mozzarella di bufala e pomodorini freschi a filetti. Per concludere quello che sta diventando il dolce più famoso di Napoli: il cestino di pizza ripieno di graffe con la Nutella.