Voce di Napoli | Navigazione

Bimba morta in piscina: il decesso sarebbe avvenuto per asfissia

È ancora giallo sulla bimba trovata morta in piscina domenica notte nel beneventano. Gli inquirenti stanno indagando senza sosta per ricostruire le ultime ore di vita della piccola Maria e comprendere cosa sia accaduto quella notte, per il momento la visita esterna sul corpo della bimba indica una morte per asfissia.

bimba morta in piscina
Fonte: ilmattino.it

Sono state ascoltate dalle forze dell’ordine circa 30 persone di San Salvatore Telesino, piccolo comune di Benevento di appena 4000 anime, in cui si è consumata la tragedia. Un giovane in particolare è stato ascoltato dal sostituto procuratore Maria Scamarcio ed avrebbe sostenuto di aver visto la bambina l’ultima volta tra le 19 e le 20 nei pressi della chiesa di Santa Maria Assunta, in seguito si sarebbe recato con la sua auto a casa di amici e parenti. Il corpo senza vita della bambina, che avrebbe compiuto 10 anni ad agosto, è stato trovato poco dopo la mezzanotte in una piscina del centro eventi “Borgo San Manno”, chiuso di domenica sera. Gli investigatori hanno trovato una parte di recinzione divelta infatti è possibile che Maria sia passata di lì quella notte, ma per quale motivo la piccola si è recata in quel posto? Con chi era Maria?

L’ipotesi che si sia consumata probabilmente una tragedia è avvalorata da una serie di elementi: innanzitutto la bimba è stata trovata senza indumenti, piegati e disposti a bordo piscina, inoltre sono stati rinvenuti dei bicchieri usati sul luogo, ma soprattutto Maria non sarebbe dovuta essere lì. Quella sera il paesino festeggiava Sant’Anselmo e la piccola, insieme alle amichette, era in chiesa fino alle 20, in seguito sarebbe dovuta andare alla processione, ma a causa del temporale questa era stata annullata, le altre bambine erano tornate a casa, ma Maria no, e purtroppo non è mai più tornata dalla sua famiglia.

Sarà comunque l’autopsia di oggi pomeriggio a stabilire con precisione le cause del decesso della piccola Maria, intanto un’ulteriore visita avrebbe sancito delle tracce di violenza sul corpicino della bimba, ma non recenti.