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Abc Napoli restituisce la quota di cauzione ai cittadini

L’Abc Napoli, l’azienda che si occupa della distribuzione dell’acqua pubblica, ha annunciato un importante provvedimento. È pronta a restituire a ben 130 mila utenti la quota di cauzione che supera le tariffe introdotte dalla nuova norma. L’annuncio è stato dato direttamente dal sito dell’azienda, che ha voluto informare i cittadini di questo risarcimento.

L’Abc Napoli ha informato anche chi saranno i destinatari della restituzione di questa somma. Alcuni cittadini troveranno già dalla prossima bolletta un risarcimento che va tra i 10 e i 50 euro. L’azienda pubblica ha stanziato una cifra pari a 3,6 milioni di euro per risarcire i cittadini. Come si legge dalla nota diramata dall’Abc, gli utenti che non devono pagare la cauzione e dunque, riceveranno il denaro in eccesso nella prossima fattura, sono:

“Non pagano la cauzione  i contribuenti che effettuano il pagamento della bolletta attraverso domiciliazione bancaria o postale, mentre, per decisione dell’Autorità nazionale, l’adeguamento stabilito dalla legge tocca anche quel 30 per cento dell’utenza che non ha mai versato la cauzione o ne ha versato solo una parte. Il massimo dovuto è fissato dalla legge in 44 euro e sarà rateizzato”.

Molte persone potranno godere di questo risarcimento. L’Abc Napoli, inoltre, ha reso noto che secondo un ultimo studio di Federconsumatori, svolto nel 2015, i cittadini napoletani pagano assieme a quelli milanesi, le tariffe meno care per l’acqua. Come si legge dal quotidiano La Repubblica, il Presidente dell’Abc Napoli, Maurizio Montalto ha spiegato che Napoli vanta il primato di essere la prima città ad aver pubblicizzato l’acqua:

“Napoli è la prima grande città d’Italia ad aver pubblicizzato l’acqua dando seguito al referendum del 2011. I risultati di questa scelta sono sotto gli occhi di tutti: grande capacità di affrontare e risolvere le criticità, partecipazione democratica nelle scelte della gestione ed economicità del servizio”.