Serena Rossi è un’artista a tutto tondo: non solo ha dimostrato di saper recitare interpretando il ruolo di Carmen Catalano nella soap opera “Un posto al sole”, ma vanta anche delle incredibili qualità canore. Ha dato lei la voce ad Anna di “Frozen”, facendo diventare il personaggio della Disney amatissimo sia dagli adulti che dai bambini. L’attrice napoletana ha rilasciato di recente un’intervista a Ok Salute e Benessere, raccontando un risvolto della sua vita che mai avremmo potuto immaginare.
Sin da quando aveva 16 sognava di far l’attrice: era formosa rispetto alle colleghe più magre e longilinee. Ha raccontato che, per costituzione, mette facilmente su peso e che prima, da ragazzina, non era molto propensa a fare sport.
“Per alcuni registi così com’ero non andavo bene e a 18 anni, a un provino, mi dissero che se volevo ottenere la parte del film dovevo dimagrire. Non era una richiesta scandalosa: nel mondo del cinema è normale che la fisicità dell’attore corrisponda a quella del personaggio da interpretare. Così, determinata ad avere quella parte, ho intrapreso una cura dimagrante che, col passare del tempo, si è rivelata nociva per la mia salute mentale e fisica.
Si trattava di una dieta iperproteica: ho abolito ogni genere di carboidrati, limitando all’estremo i grassi. Potevo mangiare solo cibi ricchi di proteine e poco conditi, come petto di pollo alla piastra o pesce magro al vapore. Ovviamente, i risultati si sono visti subito e ciò ha rappresentato un incentivo a continuare questo regime alimentare per settimane, anzi mesi. Avevo perso dieci chili, ma pagando un prezzo altissimo: ero sempre stanca, spossata e debole.
Per non parlare degli squilibri al sistema ormonale, come l’alterazione del ciclo mestruale, l’affaticamento renale e l’impatto sulla psiche. Non riuscivo a fare più niente, né a lavorare né a studiare. Il rapporto con il cibo era frustrante, perché mi sentivo in colpa persino nel mangiare una mela. Ero sicuramente più magra, ma non in salute. La mia famiglia a quel punto, è stata la mia salvezza. Grazie all’aiuto dei miei genitori, ho capito che quella non era la dieta adatta da seguire per dimagrire e che quella non era la via giusta per piacermi, ma soprattutto per volermi bene”
Serena oggi è una donna di trent’anni, che può dirsi realizzata e in ambito personale che lavorativo. Oggi ha raggiunto una tale maturità da credere che non potrà mai essere uguale ad un’altra donna, che si piace così com’è e che deve prendersi cura del suo corpo. Inoltre ha aggiunto che il lavoro, benché la sua passione principale, non metterà più in crisi la sua salute.
Due volte a settimana segue un corso di pilates reformer, che insegna una corretta postura e fluidità ai movimenti, avvalendosi dell’aiuto di particolari macchinari. Serena ha anche ammesso che ha imparato a cucinare bene, non dimenticandosi della linea anche se… qualche strappo alla regola se lo concede volentieri.