Polemiche durante il dopo partita di Torino Napoli, giocata ieri e che ha visto il trionfo degli azzurri sui granata per 2 a 1. La squadra allenata da Maurizio Sarri è così a un passo dalla qualificazione in Champions League. L’ultima di campionato con il Frosinone sarà quindi fondamentale.
La bagarre è scattata durante il programma in onda su Mediaset Premium “Serie A Live“. In trasmissione Sarri e il commentatore, nonché ex giocatore, Ciro Ferrara hanno discusso sul futuro del Napoli e del tecnico.
Dopo aver dichiarato che i partenopei meritano il secondo posto, Ferrara ha stuzzicato Sarri sul futuro del Napoli scatenando una risposta stizzita da parte del mister che, si sa, non le manda mai a dire.
Ecco l’intervista che ha scatenato le polemiche:
Sarri: “Dobbiamo rimanere sulla testa con le spalle per la fine del campionato. Spero in un San Paolo pieno, che ci dia una mano per l’ultimo passo, che resta un’impresa. A Roma abbiamo fatto una partita di grande livello anche se abbiamo perso: la sconfitta può inficiare il giudizio dei superficiali, non certo il nostro“.
Ferrara: “Io penso che il Napoli meriti di arrivare secondo per conquistare l’accesso diretto alla Champions. La sua idea di proporre al presidente la richiesta di giocatori, andrà…“.
Sarri: “Ti fermo. Non ho mai interpretato così il mio ruolo. Io non ho mai fatto richiesta di giocatori. Se me li danno li prendo, altrimenti cerco di migliorare quelli che ho. Mi stanno anche po’ sui coglioni quei giocatori che chiedono continuamente agli allenatori, si deve pensare a fare un altro tipo di lavoro. A chiedere sono buoni tutti, vediamo se c’è la mentalità di migliorare con ciò che abbiamo. Se mi chiedono consigli li dò, altrimenti niente“.
Ferrara: “Quindi insisterà su delle caratteristiche, piuttosto che su determinati nomi…”
Sarri: “Penso che il direttore la tipologia di giocatore che si possa trovare bene con me l’abbia individuata“.
Ferrara: “Qual è il giocatore che ha fatto il salto di qualità quest’anno“.
Sarri: “Ma tutti, devo dire. Koulibaly e Allan sicuramente, ma anche Insigne e Mertens sono giocatori straordinari. Sarebbe riduttivo darti solo qualche nome…forse rispetto all’anno scorso Koulibaly“.