Gino Sorbillo, mastro pizzaiolo napoletano, garanzia della pizza e proprietario di una pizzeria a Napoli in via dei Tribunali, ha sempre una trovata. Questa volta ha avuto l’idea di esporre all’ingresso del suo locale una locandina con su scritto: “Hai votato al referendum? Mostra la scheda timbrata e avrai il 10% di sconto“. Il noto pizzaiolo è molto social, utilizza bene gli strumenti odierni della comunicazione e sa come coinvolgere i suoi clienti.
Gino Sorbillo: tradizione e innovazione si incontrano nella famosa pizzeria dei Tribunali
Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi, ha dedicato, sul suo profilo Facebook, un post all’idea di Gino Sorbillo. In quanti si recheranno in pizzeria muniti di tessera? Sorbillo ha recentemente aperto a Milano una pizzeria dedicata alla pizza fritta, replicando quelle che già esistono in diversi punti vendita a Napoli, “Antica pizza fritta di zia Esterina“. Recente tra l’altro anche la sua collaborazione, nel settore della frittura, con la macelleria Tortora. Insieme i due artisti della cucina hanno dato vita alla pizza fritta con le polpettine.
L’ indiscussa fama di Sorbillo lo proietta tra le “star” dei pizzaioli, questo è dovuto alla sua continua voglia di sperimentare gusti nuovi e prodotti sempre più naturali e facilmente digeribili. La qualità è la parola d’ordine di tutte le sue pizze. Impasto composto per l’85% di farina biologica tipo 0 e 15% di farina biologica integrale, latticini e olio DOP, lievito madre. Tutti i prodotti utilizzati sono di estrema genuinità e di provenienza geografica campana. Inoltre dalla collaborazione con un altro collega del settore enogastronimico napoletano, il pasticcere Marco Infante, ha fatto si che nascesse la pizza al tarallo. Ma sono tante le pizze “particolari” che potrete assaggiare nel suo prestigioso locale.