Pianura omicidio. Una vera tragedia quella che si è consumata a Pianura nella serata di ieri. Come riportato dal quotidiano Il Mattino, Massimiliano Avagliano, di 42 anni, è stato strangolato fino alla morte dal padre Santo di anni 67. Tutto è cominciato con una banale lite che si è trasformata in una violenta colluttazione dove ad avere la peggio è stato proprio l’uomo di 42 anni. Il dramma si è consumato in uno stabile situato al civico 45 di via Castaldi e Sequino, a Pianura, noto quartiere della periferia occidentale partenopea.
Il delitto è avvenuto, secondo quanto emerso dalle prime indagini portate avanti dalla Questura di Napoli, intorno alle 21:30 di ieri 5 aprile 2016. I carabinieri sono stati prontamente allertati dalla moglie di Avagliano che, nonostante il forte stato di choc in cui si trovava, ha chiamato il 112 annunciando la tragedia. Le forze dell’ordine sono subito intervenute e si sono trovate davanti ad una scena macabra.
Pianura omicidio. Padre strangola figlio di 42 anni fino ad ammazzarlo
Un uomo di 42 anni steso a terra senza vita e suo padre di 62 in evidente stato confusionario. Dalle parole della moglie è emerso il tragico racconto: è scoppiata una lite tra Santo e Massimiliano che in poco tempo è degenerata in una rissa. I due sono venuti infatti alle mani, quando ad un certo punto Santo Avagliano, esasperato, ha stretto le mani intorno al collo del figlio fino ad ucciderlo.
Il padre omicida si è subito dimostrato collaborativo nei confronti degli agenti che sono intervenuti sul luogo e lo hanno ammanettato. Ora gli inquirenti indagano per cercare di scoprire le cause che hanno scatenato la lite degenerata poi in tragedia. Per il momento si sa solo che Massimiliano Avagliano viveva ancora a casa dei genitori. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi di questa assurda vicenda.