Nonostante il clima sereno che ha vissuto la città durante le festività pasquali, alcune tragedie sono accadute. Due gli incidenti mortali: uno in Via Argine, quartiere Ponticelli di Napoli, e l’incidente di Somma Vesuviana che ha scritto una nuova e, purtroppo, triste pagine della storia giuridica di questo Paese: il primo arresto per omicidio stradale relativo la legge andata in vigore sabato scorso.
Tuttavia, un’altra morte si aggiunge ai fatti drammatici del 26 marzo. Nell’incidente di via Argine, avvenuto sabato scorso, tra un’automobile e uno scooter, il conducente dello scooter è morto sul colpo, e oggi giunge la notizia della morte anche del ragazzo di 18 anni, anche lui a bordo dello scooter guidato dal padre di 39 anni.
Il giovane, Ciro Autiero, era stato trasferito al Policlinico. Il ragazzo è rimasto in coma fino all’epilogo tragico di ieri sera. Intanto è ancora da chiarire la dinamica che ha portato il padre di Ciro, Giuseppe Autiero, ad effettuare una brusca manovra. Non si sa ancora se per quale motivo abbia perso il controllo del mezzo scivolando violentemente sull’asfalto.