Il Museo della Follia è la nuova mostra che Vittorio Sgarbi curerà a Napoli nella Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta. Dal 3 dicembre 2017 al 27 maggio 2018, l’allestimento sarà un lungo viaggio nella mente umana di grandi artisti, da Goya a Maradona. Il fil rouge di tutte le opere è il legame che intercorre tra l’arte e la follia.
“Nella storia dell’arte, anche prima dei casi clamorosi di Van Gogh e di Ligabue, molti sono gli artisti la cui mente è attraversata dal turbamento, che si esprimono in una lingua visionaria e allucinata. Ognuno di loro ha una storia, una dimensione che non si misura con la realtà, ma con il sogno”, ha commentato il suo curatore.
Si inizia con la Stanza dei ricordi, documenti, foto e oggetti trovati nell’ex manicomio abbandonato di Teramo spiegano il dolore, l’alienazione e le condizioni umilianti dei pazienti; si prosegue con la Stanza della griglia, una griglia alta di più di 5 metri con ritratti ritrovati nelle camere dei manicomi; si continua con Tutti i Santi, un’installazione che ci mostrano le paure più profonde dei pazienti rinchiusi.
Franco Basaglia legge 180, due documentari di Rai Teche che spiegano le scuole di pensiero di due manicomi: “Linea diretta – Discussione su legge 180” e “X-Day – I grandi della scienza “Franco Basaglia”.
Antonio Ligabue e Pietro Ghizzardi. È forse la stanza più importante del Museo della Follia, nata grazie al Centro Studi & Archivio Antonio Ligabue di Parma dedicata all’esperienza artistica di Antonio Ligabue e Pietro Ghizzardi. Ligabue ha dato forma e vita ad opere visionarie, Ghizzardi, invece, rappresenta un mondo debole, raffigurando uomini e donne solitari.
I pazzi politici, un video in cui Giordano Bruno Guerri spiega perché i politici vengono considerati pazzi in ogni epoca. Gli stereoscopi, un percorso nell’ex ospedale psichiatrico di Mombello con fotografie di Vincenzo Aragozzini, digitalizzate da Giacomo Doni e trasformate in immagini tridimensionali da Claudio Ceminteri.
Orari
- Aperto tutti i giorni in orario continuato da lunedì a venerdì 10.00 – 20:00
- Sabato e domenica 10:00 – 21:00
- La biglietteria chiude un’ora prima (ultimo ingresso)
Aperture straordinarie
- 24 dicembre dalle ore 10:00 alle ore 17:00
- 25 dicembre dalle ore 13:00 alle ore 21:00
- 31 dicembre dalle ore 10:00 alle ore 17:00
- 1 gennaio dalle ore 13:00 alle ore 21:00
- 6 gennaio dalle ore 10:00 alle ore 21:00
- 1 aprile dalle ore 10:00 alle ore 21:00
- 2 e 25 aprile e 1 maggio dalle ore 10:00 alle ore 20:00
Prezzi
- Singolo intero: 12,00 euro (audioguida inclusa)
- Singolo ridotto: 10,00 euro (audioguida inclusa), per gli over 65 anni, gli under 26, i residenti con carta d’identità, i militari e le forze dell’ordine non in servizio ed insegnanti
- Singolo ridotto speciale ragazzi: 8,00 euro (audioguida inclusa) per visitatori dai 6 ai 19 anni, studenti universitari, dipendenti comune di Napoli o Beni Culturali, giornalisti non accreditati
- Ingresso gratuito: per minori fino ai 6 anni, disabili (con qualunque percentuale di invalidità ) e un accompagnatore, giornalisti con tesserino ODG per servizio e preventivamente accreditati, tesserati ICOM, guide turistiche munite di tesserino di abilitazione e dipendenti Soprintendenza dei Beni Architettonici

