Inizia una nuova settimana nera per i trasporti napoletani, si fermeranno treni, taxi e bus a distanza di poche ore, nonostante i già profondi disservizi dell’Anm di queste ultime settimane.

I lavoratori Anm oggi sono riuniti in un’assemblea retribuita, convocata dalla Cgil Trasporti, ma le corse dovrebbero essere ugualmente garantite. Domani ci sarà una nuova assemblea dalle 14 alle 16. Mercoledì i lavoratori Eav scendono in piazza con uno stop di 4 ore che riguarderà Cumana, Circumflegrea e Circumvesuviana con un blocco dei treni dalle 9.20 alle 13.20 (linea flegrea) e dalle 8.03 alle 12.03 (linee vesuviane). Sciopero nazionale previsto anche per i taxi giovedì, si fermeranno per 14 ore al fine di protestare contro Uber e contro il disegno di legge sulla concorrenza dalle 8 alle 22. Sempre nella giornata di giovedì ci saranno due assemblee retribuite nei depositi bus Anm dalle 11 alle 13.
RINCARI PER I NAPOLETANI: BIGLIETTI ANM E STRISCE BLU
L’azienda dei trasporti napoletani sta preparando un piano di intervento che dovrebbe partire nei prossimi mesi e, oltre alla lotta agli sprechi, prevede l’ammodernamento del parco auto. Nel bilancio 2017/2019 sono previsti 3 milioni di euro per le manutenzioni straordinarie di metro e funicolari ed entro il 2018 il Comune di Napoli prevede di acquistare 70 nuovi bus. Un piano che ha richiamato una certa urgenza dopo l’allarme degli stessi conducenti che hanno fatto più volte presente le condizioni pessime delle vetture nonché la scarsità di mezzi a deposito. Nonostante l’intervento di una task force di meccanici sui mezzi disponibili, il problema resta più vivo che mai.
